Retrobright – Ringiovanimento (sbiancamento) delle plastiche ingiallite
Avete mai sentito parlare di retrobright? Forse no..
Avete mai visto una plastica ingiallita, magari di un vecchio pc o di un elettrodomestico? Probabilmente si.
Ebbene, l’ingiallimento è un fenomeno chimico dovuto ai raggi UV che degradano un agente antifiamma incluso nel polimero plastico. Per chi volesse approfondire, vi rimando al sito
http://retr0bright.wikispaces.com/Flame+Retardants
Come riportare al vecchio splendore le nostre plastiche? Ossigenandole!!
La formula che ho provato prevede:
- Emulsione ossigenata stabilizzata 30 volumi ; deve essere stabilizzata per evitare reazioni chimiche incontrollate.
E’ la crema che si usa per decolorare i capelli. Io ho usato un prodotto Vitalcare trovato da Acqua&Sapone. - Vanish OxyAction in polvere, l’additivo per lavatrice che si trova in tutti i supermercati.
- Un pennello.
- Qualche piatto di plastica, o per pezzi grandi, le teglie di alluminio che si usano per la cottura al forno
- Guanti per proteggersi dalla soluzione irritante.
Ho messo due cucchiaini di Vanish OxyAction in due dita di acqua calda, mescolando per far sciogliere la polvere.
Ho unito questa soluzione di Vanish a circa 200 ml di emulsione ossigenata (un bicchiere di carta pieno).
Ho spennellato il tutto sulla superficie della plastica e lasciato al sole per qualche ora, con l’accortezza di ricoprire nuovamente le plastiche con questo composto ogni 20 min ( al sole evapora facilmente).
La reazione avviene in tempi rapidi, si forma una schiuma fitta, ricorda l’albume montato a neve.
Per parti grandi ho usato una vaschetta in alluminio col vantaggio di sfruttare la superficie riflettente per colpire le zone in ombra dell’oggetto.
Di seguito la mascherina di un vecchio lettore cd, usata come primo tentativo
Qui potete ammirare la differenza tra il pre e post trattamento.
Interessante notare come non vengano assolutamente intaccate le scritte originali.
Ho provato quindi su parti pià grandi, sulla scocca di uno scanner e su uno spremiagrumi.
Di seguito: a sinistra lo scanner prima del trattamento, la parte chiara era coperta da un adesivo vinilico che ha impedito l’ingiallimento della plastica, quindi ci mostra lo stato originale. A destra notiamo come sia tornata ad antico splendore tutta la superficie.
Il retrobright è di certo il trattamento più semplice ed efficace che io abbia mai provato su una superficie plastica.
Matteo
19 Giugno 2023 a 22:41Salve, volevo capire a cosa serve l’esposizione al sole, è per scaldare i pezzi o che altro?
Grazie
Lorenzo Imbimbo
27 Settembre 2023 a 12:07Il sole fornisce l’energia di attivazione per la reazione chimica.
Nicola
22 Settembre 2021 a 17:18Quanto tempo ci vuole per lo sbiancamento???
Lorenzo Imbimbo
1 Giugno 2022 a 9:27io ho lasciato al sole le plastiche per qualche ora, applicando di tanto in tanto altra schiuma, per soppiantare quella che man mano si seccava al sole
Fabrizio
29 Marzo 2021 a 13:13Salve, sarei curioso di sapere se questo trattamento funziona anche su plastiche nere “sbiancate” dal sole.
vorrei ridare splendore a delle parti della motocicletta.
Lorenzo Imbimbo
30 Aprile 2021 a 10:09caro Fabrizio, secondo me lo sbiancamento della plastica nera delle auto è dovuto ad un processo diverso. Penso tu debba ravvivare la superficie con un trattamento termico, sia con una piccola fiamma ossidrica (dai uno sguardo a questo tutorial su Youtube https://www.youtube.com/watch?v=cyYf9XfiIEE), sia con pistola termica, ad esempio https://www.youtube.com/watch?v=PQs2ik1dzzE
Giuseppina Gargano
26 Settembre 2019 a 18:46Salve ho un’acqua ossigenata 40 vol, va bene lo stesso?
Lorenzo Imbimbo
26 Settembre 2019 a 19:02Salve, secondo me dovrebbe andare anche meglio! Per evitare peró reazioni troppo schiumogene dovute alla maggior concentrazione,proverei dapprima con piccole dosi e applicherei il tutto su una parte nascosta o su un oggetto di prova.
Buon divertimento!